Daniel Matrone è nato ad Annaba (Bône), in Algeria. Pronipote del compositore Giacinto Lavitrano (Ischia, 1875 – Bône, 1937), ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte. Dopo gli studi al Conservatorio di Toulouse, si perfeziona a Parigi con Marie-Claire Alain per l’organo e con Yvonne Lefébure per il pianoforte. Ha studiato inoltre composizione e improvvisazione sotto la guida di importanti maestri tra i quali Maurice Duruflé. È stato direttore artistico del Concorso Internazionale di Bordeaux dove, dopo essere stato titolare dell’organo di St. Jean de Luz, ha occupato il posto di organista della chiesa di Notre-Dame. Ha collaborato con musicisti come Meredith Monk o Roberto Benzi. Numerose sue incisioni hanno ricevuto riconoscimenti prestigiosi (Choc du Monde de la Musique, Diapason d’or, Diapason d’or du siecle nel 2000). Ospite di Laura De Luca (Radio Vaticana) e di Benjamin François nelle sue trasmissioni “Organo plus” di France Musique, è stato da questi successivamente invitato ad Algeri a realizzare come organista (Notre-Dame d’Afrique) e come pianista (Centre Culturel Français), due trasmissioni, sempre per France Musique, dal titolo “Sur les pas de Camille Saint-Saëns”. Organista titolare, dal settembre 1999, della Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma, Daniel Matrone è Officier des Arts et des Lettres.
Sophie-Véronique Cauchefer-Choplin, nata in una famiglia di musicisti, si cimenta fin da giovane nello studio del pianoforte; dopo aver frequentato l’Ecole Nationale de Musique di Mans (piano, organo e armonia), e ottenuto il riconoscimento del Ministero della Cultura nel 1980, entra al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi nella classe di Roland Falcinelli dove si diploma in organo, improvvisazione, armonia, fuga e contrappunto. Titolare dell’organo maggiore della chiesa di Saint Jean-Baptiste de la Salle a Parigi dal 1983 al 2013, ricopre dal 1985 il ruolo di titolare aggiunto all’organo maggiore di Saint Sulpice a Parigi con Daniel Roth e nel 1990 ottiene il secondo premio d’improvvisazione al Concours International d’Orgue di Chartres. Brillante concertista e improvvisatrice eclettica, si è esibita in più di una trentina di paesi nel mondo. È regolarmente invitata a far parte delle giurie di vari concorsi organistici. Tiene master-class tanto in Francia quanto all’estero e dal 2008 insegna organo e improvvisazione al Royal College of Music di Londra; è stata visiting professor nel 2010 alla Yale University (New Haven, USA). Le sue incisioni discografiche, comprendenti sia opere che vanno da Bach fino a compositori contemporanei che proprie improvvisazioni, hanno ricevuto gli onori della stampa specializzata; la sua ultima registrazione, con musiche di Mendelssohn e Bédard, nel giugno 2008 è stata recensita con 5 diapason dalla rivista Diapason.
Stefano Vasselli, organista, compositore e direttore di coro, è titolare dell’organo della Chiesa Americana Episcopale di San Paolo entro le Mura dal 1999. Si diploma in organo, composizione, pianoforte, direzione di coro e canto gregoriano presso il Conservatorio Santa Cecilia e l’Istituto Pontificio di Musica Sacra a Roma. Da sempre appassionato di musica francese, approfondisce lo studio dell’organo con Suzanne Chaisemartine a Parigi e seguendo numerose master-class con organisti di fama internazionale. Ha più volte eseguito l’integrale delle opere per organo di César Franck, di Maurice Duruflé e l’integrale delle sinfonie per organo di Charles Marie Widor. A Roma ha partecipato alle stagioni concertistiche delle più prestigiose istituzioni musicali, quali l’Accademia di Santa Cecilia, l’Accademia Filarmonica Romana, il Gonfalone e lo stesso Comune di Roma. Svolge un’intensa attività concertistica internazionale e dal 2014 collabora con l’orchestra sinfonica della città danese di Odense in qualità di cembalista e organista. Con molto impegno promuove l’attività musicale di San Paolo entro le Mura di Roma, chiesa che ospita oltre 300 concerti all’anno e che mantiene viva la tradizione della musica classica, sacra, sinfonica, cameristica e strumentale in genere. Ugualmente è impegnato con diversi cori ed ensemble vocali e strumentali. È autore di musica vocale e strumentale, musiche liturgiche per la chiesa Episcopale, musiche per bambini.
Karol Mossakowski, interprete e improvvisatore, inizia a studiare il pianoforte e l’organo con suo padre all’età di tre anni. Dopo gli studi musicali in Polonia si perfeziona al conservatorio di Parigi con Olivier Latry, Michel Bouvard, Thierry Escaich, Philippe Lefebvre e László Fassang. Tra i vari riconoscimenti di cui è stato insignito ci sono i primi premi al Concours international du Printemps di Praga (2013) e al prestigioso Concours International d’Orgue di Chartres (2016); l’Institut National de Musique et de Danse polacco gli ha conferito il “Debiut roku” nel 2016 come artista rivelazione dell’anno. Nel 2014-2015 è stato per sei mesi “young artist in residence” alla St. Louis Cathedral di New Orleans (USA), tenendo numerosi concerti e corsi sull’improvvisazione e l’interpretazione. Si è esibito in ciné-concert al Festival de cinéma de la ville de Québec e al Festival Lumière di Lione; il suo accompagnamento del film La passion de Jeanne d’Arc di Carl Theodor Dreyer, registrato all’Auditorium di Lione, è stato recentemente pubblicato in DVD da Gaumont Pathé. Insegna organo e improvvisazione al Conservatoire Hector Berlioz a Parigi ed è titolare dell’organo maggiore della cattedrale di Lille. Nel 2019 è stato nominato organista en résidence all’Auditorium de Radio France a Parigi.
Organista dall’ampio orizzonte interpretativo, dal Rinascimento ai giorni nostri, Livia Mazzanti è anche improvvisatrice, arte trasmessale a Roma da Giacinto Scelsi, quindi a Parigi da Jean Guillou, col quale si è a lungo perfezionata. Le sue incisioni di opere di Schoenberg, Busoni, Hindemith, Scelsi, Guillou, e la riscoperta in prima mondiale delle integrali organistiche di Rota e Castelnuovo-Tedesco, sono considerate di riferimento; ha inciso per Fonè, Rca Victor/BMG France, Philips Classic, Argos, Stradivarius, Aeolus, Continuo. I suoi concerti l’hanno condotta ovunque in Europa (ospite di stagioni quali il Bath International Music Festival, la Biennale Europalia di Bruxelles, il Festival d’Orgue de Saint-Eustache a Parigi, la Philharmonie di Berlino, la Sagra Musicale Umbra...), negli Stati Uniti, in Medio Oriente. Dal ’95 dirige a Roma il festival internazionale MUSICOMETA, da lei creato, e collabora con la Christuskirche. Livia Mazzanti ha ispirato la composizione di nuovi brani per il suo strumento, e ha interagito a più riprese col mondo dell’arte contemporanea.
Padre Stefan U. Kling O.Praem. ha studiato teologia cattolica presso le università di Augusta e Ratisbona dal 1981 al 1987. Entrato nell’Abbazia norbertina di Windberg nel 1983, ha studiato musicologia presso I‘università di Ratisbona e nel 1988 è stato ordinato prete. Ha seguito i suoi studi di musica sacra cattolica ed esecuzione musicale presso l'Accademia di Musica Sacra di Ratisbona e nel 1992 è diventato monaco del monastero norbertino di Roggenburg. Tra i maestri con i quali si dedica all’approfondimento dello studio dell’organo vi sono Dorthy de Rooij, Günther Kaunzinger, Piet Kee, Jon Laukvik e Thierry Mechler. Oltre a dirigere l’ufficio di musica sacra presso la Diocesi di Augusta si occupa dell’attività musicale presso l’abbazia di Roggenburg. Dal 1986 è il direttore artistico del festival organistico di Roggenburg.